Gli orologi da tasca simboleggiano l’antico: esso sembra costituire l’elemento principale del loro DNA. Quando osservi le loro linee scolpite nell’alpacca divenuta oramai uniformemente opaca, raramente riesci a trattenere la tua immaginazione. Eppure un tempo, o meglio molto tempo fa nel XV secolo – questa tipologia di segnatempo nacque come naturale conseguenza del processo di miniaturizzazione che caratterizzo buona parte della storia dell’orologio meccanico. Al pari di altre invenzioni che hanno invaso rivoluzionato la nostra vita – ai tempi erano considerati degli oggetti profondamente innovativi.

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“Amiamo il Reverso: è un’icona di stile, ma anche un esemplare straordinario di design. Con i suoi 85 anni di storia, è in grado di soddisfare tutti i gusti e tutti i polsi”, ha commentato l’attore e amico del brand Clive Owen.Il cocktail party è iniziato con una selezione musicale a cura del DJ Cerrone, che ha subito scatenato le danze. Sullo sfondo della pista da ballo, uno schermo digitale proiettava l’hashtag #Reverso85, per condividere questo momento unico con tutti gli ospiti e con chiunque seguisse l’evento in diretta sui social network. Guardate la gallery per scoprire chi c’era.Il primo laboratorio Jaeger-LeCoultre fu istituito nel 1833 grazie ad una geniale invenzione. Da allora la storica casa non ha mai smesso di produrre orologi con inventiva, creatività e grande maestria tecnica. Jaeger-LeCoultre produce così orologi di sublime bellezza e dal meccanismo perfetto, selezionando l’oro, i diamanti e le altre materie non solo per la loro eccellenza, ma anche per la loro provenienza etica. La Gioielleria Ugo Piccini è centro di assistenza autorizzato Jaeger-LeCoultre a Firenze e ha di recente aperto un negozio monomarca Jaeger-LeCoultre proprio accanto alla sua sede storica.Era il XVI secolo quando l’ugonotto Pierre LeCoultre si trovò costretto ad abbandonare la natìa Francia a seguito delle persecuzioni religiose che affliggevano il Paese. Si rifugiò con la famiglia in Svizzera dove, ottenuto lo status di abitante, acquistò un appezzamento di terreno nella Vallée de Joux, trasformandolo in un vero e proprio villaggio, Le Sentier.

Orologi da tasca Jaeger-LeCoultre dal XIX a metà del XX secolo

Se tutti sono unanimi nel riconoscere il secolo scorso come il trionfo dell’orologio da polso, gli orologi da tasca, frutto di una prima trasposizione di quelli da muro, dovettero aspettare ben quattrocento anni prima di riuscire ad affermarsi. Ossia, per “esplodere” dovettero attendere sino a che Jean Adrien Philippe (1815-1894 socio di Antoni Patek – creatori di Patek Philippe) non inventò la corona di carica, la quale fece definitivamente scomparire dagli orologi l’uso della chiavetta.

Antoine LeCoultre, fu uno dei pionieri di quell’allora nuova categoria di segnatempo: egli creò infatti il cosiddetto sistema di carica e di regolazione dell’ora a bascula che non necessitava di chiave, e presentava una leva per essere azionato. Dal 1870 in poi Elie LeCoultre proseguì il lavoro iniziato dal padre, e già nel 1900 la Maison poteva contare oltre 400 Calibri di propria produzione. Tra questi, 128 erano dotati di funzioni con cronografo e 99 di meccanismi delle ore a ripetizione. Nel 1890 il marchio costruiva orologi a Grande Complication che, come prevede appunto l’antica tradizione, erano dotati di tre supreme complicazioni come ad esempio il calendario perpetuo, il cronografo e la ripetizione minuti. Grazie a una documentazione storica fornita da Jaeger-LeCoultre, ecco 12 importanti orologi da tasca del marchio (per la maggioranza LeCoultre) costruiti tra il 1850 e il 1946.

1850 circa. Orologio Royal modello Hunter

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Cassa in oro giallo 18 carati con decorazione dello stemma della famiglia reale rumena in smalto multicolore. Chiave di carica e di impostazione dell’ora, scappamento a cilindro. Calibro LeCoultre 17 CY. Proprietà Jaeger-LeCoultre

1862. Orologio da tasca senza chiave di carica

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Dotato del primo sistema di carica con leva inventato da Antoine-LeCoultre nel 1847. Tale meccanismo permetteva di caricare l’orologio o regolare l’ora con una sola corona, tramite un piccolo pulsante. Quadrante in smalto Grand Feu, piccoli secondi. Movimento in argento-nichel, Calibro LeCoultre 19HRV. Cassa in oro giallo 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1870 circa. Orologio modello Hunter con calendario completo

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Cassa in oro giallo o rosa 18 carati, decorata e cesellata con motivi floreali. Visualizzazione di giorno, data e mese. Fasi ed età della luna alternate ai piccoli secondi. Movimento in argento-nichel Calibro LeCoultre 18/19LBQS. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1870 circa. Orologio da tasca con triplo calendario e fasi lunari

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Decorato con lo stemma dei Vidart, antica famiglia nobile francese. Finestrella della data, indicazioni del giorno e del mese a lancetta e fasi lunari alternate ai piccoli secondi. Quadrante in smalto Grand Feu. Movimento in argento-nichel, ruotismo in oro, Calibro LeCoultre 19/20 LBVQ. Cassa in oro rosa 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1880. Ripetizione minuti con secondi morti indipendenti

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Grazie a due ruotismi indipendenti, il funzionamento della lancetta centrale dei secondi morti non pregiudica quello del movimento. Questo segnatempo è l’antesignano del sistema Dual-Wing, presente nell’attuale linea Duomètre di Jaeger-LeCoultre. Doppio bariletto, ingranaggi in oro, leva “angolata”. Testato nell’Osservatorio di Besançon nel 1881. Movimento in argento-nichel, Calibro LeCoultre 19/20 RMSMI. Cassa in oro rosa 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1890 circa. Orologio ripetizione minuti con calendario annuale

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I meccanismi di ripetizione sono fra i più prestigiosi dell’industria orologiera. Dal 1870 Jaeger-LeCoultre ha creato oltre 200 Calibri dotati di ripetizione. Il presente è dotato di ripetizione minuti e calendario annuale: indicazione della data a lancetta retrograda, finestrelle con indicazione del giorno e del mese, indicazione della fase lunare. Calibro LeCoultre 20 RVS. Cassa modello Hunter in oro 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1910 circa. Haute Joaillerie ripetizione minuti

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Questo movimento in argento-nichel con ripetizione misura solo 29 mm di diametro. Calibro LeCoultre 13 UMPS. Cassa in platino 950 e oro giallo 18 carati, con pavé di 450 diamanti taglio brillante per un totale di circa 16,2 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1928. Orologio da tasca con doppia complicazione

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Ripetizione minuti e cronografo rattrappante con contatore dei minuti. Movimento del ponte a serpentina, regolazione fine a “collo di cigno”, bilanciere bi-metallico auto-compensante intagliato. Calibro LeCoultre 17JSMCCRV. Cassa in oro giallo 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1928. Orologio da tasca Grande Complication

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In questo segnatempo sono riunite tre importanti complicazioni dell’arte orologiera: una ripetizione minuti, un calendario perpetuo istantaneo che indica la data, il giorno, il mese, l’anno bisestile, le fasi lunari e un cronografo rattrappante. Quadrante argentato traforato a giorno. Calibro LeCoultre 17JSMCCRVQ. Quadrante in oro giallo 18 carati con smalto blu. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1930 circa. Orologio ultrapiatto “Knife”

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Nel 1903 l’orologiaio Edmond Jaeger sfidò i produttori di orologi a creare un calibro ultra-sottile: una sfida che fu raccolta dal nipote di Antoine, Jacques-David LeCoultre. Con uno spessore di soli 1,38 mm, il Calibro LeCoultre 145, creato nel 1907, è ancora oggi il movimento più sottile al mondo nella sua categoria. Da oltre un secolo viene realizzato in serie limitate. Movimento ultrapiatto, Calibro LeCoultre 145. Oro giallo 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1934. Orologio da tasca con calendario perpetuo

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Segna data, giorno, mese, anno bisestile e fasi lunari. Quadrante in smalto Grand Feu. Calibro LeCoultre 19LRC. Cassa in acciaio. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

1946. Cronometro Tourbillon

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Il tourbillon unisce precisione complessità e spettacolo. Realizzato in una serie limitata di 26 esemplari per competizioni legate alla misurazione del tempo, il Calibro Jaeger-LeCoultre 170, presente in quest’orologio si distingueva all’epoca per la sua precisione. Cassa in oro giallo 18 carati. Proprietà Jaeger-LeCoultre.

Il sogno (realizzabile) di un orologio da tasca

Da tempo gli orologi da tasca sono tornati di moda: per quanto quegli mostrati in questo articolo siano rari pezzi da museo, oggi non è difficile trovare a buon prezzo dei più comuni ma ugualmente affascinanti modelli vintage – marcianti – da rigorosamente custodire in un taschino lontano dallo smartphone, (forse) oggi indispensabile ma non ugualmente attraente come lo erano questi altrettanto – un tempo – “oggetti innovativi”.

Maggiori approfondimenti www.jaeger-lecoultre.com

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