Ma per un appassionato di Patek Philippe Nautilus Jumbo 3710 replica Orologi il 2016 sarà soprattutto il 40esimo anniversario dall’esordio del Nautilus.

40 anni incominciano a diventare una maturità importante per un orologio. Eppure continua ad avere un fascino tremendo. Lineamenti che sembrano non venire minimamente scalfiti dal passare del tempo. Se venisse presentato oggi il 3700 avrebbe comunque la capacità di stupire ed avere un design moderno.

Il 2016 si avvicina. Ed è Tempo di anniversari.

I 10 anni dalle olimpiadi di Torino e di quando Cannavaro sollevava la coppa all’Olympian Stadion di Berlino. Saranno anche i 30 anni dal disastro di Chernobyl.

A partire dalla fine degli anni ’90  Patek ha incominciato a realizzare una serie di Versioni complicate del Nautilus che hanno scandito nel tempo l’evoluzione del 3700.

Per una celebrazione così sappiamo che Patek Philippe Ref.3710 replica  ha pianificato qualcosa di grande, magari da segnare nei libri di orologeria.
Vuoi sapere la nostra? Si lo so. Sei curioso.

Non abbiamo notizie certe, possiamo solo fare supposizioni.
Anzi facciamole insieme partendo dalla storia.

 

Ref. 3710

patek-philippe 3710
Patek Nautilus 3710

Il 3710 è stato introdotto nel 1998 ed è il primo Nautilus con una prima piccola “complicazione”: realizzato esclusivamente in acciaio con indicazione della riserva di carica composta da una piccola sfera posta all’interno di un quadratino ausiliario in riferimento delle ore 11-12

Ref. 3712

Patek-Philippe-3712

Ref. 5712

Nel 2006 PP presenta subito l’evoluzione del 3712: il 5712.
Caratterizzato sempre da Fasi lunari, data a lancetta e indicazione di riserva di carica
rispetto al predecessore vengono sistemati alcuni dettagli  (ad esempio i numeri del calendario in basso  dall’ 11 al 21 sono rovesciati per una migliore lettura).

Il patek Nautilus 3712

Trascorrono alcuni anni di silenzio e nel 2005 viene presentato a Baselworld il 3712  con indicazione riserva di carica, e due nuove complicazioni: calendario a lancetta e fasi lunari.

patek philippe 5712
Il Patek Nautilus 5712

Ref. 5980

Quello stesso anno però il più atteso tra i modelli della nuova collezione Nautilus  è il 5980,  il primo cronografo moderno in acciaio di Patek Philippe. Con una cassa di ben 44 millimetri di larghezza monta il più recente calibro cronografico automatico messo a punto dalla Manifattura ginevrina

patek philippe 5980
Il Patek Nautilus 5980

Ref. 5726

Nel 2010 viene presentato il 5726, il primo modello con calendario annuale con un quadrante da 40,5 mm ed uno spessore di 5,78 mm che lo rendono un Nautilus complicato dal quadrante fine .

patek Philippe 5726

Un orologio forse troppo complesso ed esteticamente impegnativo ( per essere un PP ) che ha non ha riscosso un grande successo di mercato.

Il Patek Nautilus 5726

5990

Nel  2014 a Baselworld viene mostrato per la prima volta il 5990 dualtime con tutta una serie di complicazioni

– Un Cronografo con contatore 60 minuti
–  Un Meccanismo per indicare le ore di due fusi orari, l’ora locale e l’ora “di casa”
– L’ indicazione giorno/notte locale et “di casa” a finestrella
– La Data locale a lancetta

patek philippe 5990

Già, perché porterebbe la nuova referenza del Nautilus a quadruplicare il suo prezzo.

Si tratta di una complicazione con calendario perpetuo.

E per il 2016? cosa ci aspettiamo?
Non rimangono troppe alternative come complicazioni da inserire.
Noi una certa idea ce la siamo fatta. Ed è particolarmente suggestiva.
Ti ripeto, non abbiamo certezze e probabilmente ci sbagliamo. Ma è anche vero che negli anni replica Patek Philippe Nautilus moonphase Orologi ha dimostrato di seguire un filo logico, uno schema che per chi la segue da tempo è diventato più decriptabile.

E tu? quale pensi che sarà il prossimo Nautilus? Commenta qui sotto, mi fa piacere la tua opinione